Nu jazz festival

Nu jazz festival

Nu Jazz Festival

Da un’idea della Blowing On Soul APS, e sotto la direzione artistica di Elisa Palermo (in arte Brown) nasce il NU JAZZ FESTIVAL, con l’intento di promuovere e formare artisti emergenti nell’ambito della musica jazz attraverso un’ampia contaminazione musicale.

Il Nu Jazz Festival nasce per celebrare il genere noto come “Nu Jazz” e tutto quanto ruota intorno adesso. Nu Jazz è una fusione di elementi jazz tradizionali con musica elettronica, hip-hop, funk e altri stili contemporanei. È emerso alla fine degli anni ’90 e ha guadagnato popolarità nei primi anni 2000 come approccio fresco e innovativo al jazz. Masterclass, un Contest, Concerti, Showcase e tavole rotonde per entrare nel Jazz del futuro. Il vecchio e il nuovo che si incontrano per dare spazio all’arte. Il Nu Jazz Festival è supportato dal Ministero della Cultura e Patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Cosenza, oltre che dal Comune di Cerisano.

Un supporto istituzionale che testimonia l’importanza e l’apprezzamento della manifestazione nel panorama culturale regionale e nazionale. 

Il successo della prima edizione ha dimostrato che il jazz è in costante trasformazione, pronto a sposare nuove influenze e a innovarsi senza perdere la sua essenza. L’evento si è rivelato un’esplosione di creatività, grazie al coinvolgimento di artisti di fama internazionale pronti a trasportare il pubblico in un viaggio sonoro unico e alle idee innovative di astri nascenti della musica. Concerti, masterclass, talk, contest e premiazioni: numerosi appuntamenti hanno conquistato l’attenzione di professionisti, artisti emergenti e appassionati del settore.

Il Nu Jazz Festival ha avuto modo di organizzare un contest aperto a tutte le sfumature jazzistiche, dalle radici tradizionali all’avanguardia, dalla sperimentazione ai ritmi innovativi. Tanti i partecipanti, provenienti da tutta Italia con proposte artistiche interessanti. I vincitori assoluti del contest sono gli Elimi (la band composta da Francesco di Giovanni, Giovanni Balistreri, Grazia Buffa, Vito Vulpetti e Roberto Provenzano). Oltre a una produzione discografica con l’etichetta Emme Record Label, guidata da Enrico Moccia, gli Elimi hanno conquistato il Premio Jazz Amore, il Premio miglior voce solista, il Premio miglior progetto influencer, il Premio miglior composizione inedita. Ed il loro album targato Nu Jazz Festival è

Oltre a questi premi, nel corso del festival, sono stati consegnati altri riconoscimenti a diversi artisti emergenti: i Karamu sono i vincitori del Premio New Generation Jazz Festival delle Serre, Deborah Ferraro è la vincitrice del Premio New Generation Jazz  Festival delle Serre e del Premio migliore arrangiamento, Ida Altrove si è aggiudicata il Premio Birdland e il Premio PraJazz, Danilo Guido ha conquistato il Premio miglior solista strumentista e i Raindrops Quartet hanno vinto il Premio Peperoncino Jazz Festival.

Una proposta eclettica

Il cartellone del Nu Jazz Festival è stato eterogeneo e ricco di eventi che hanno soddisfatto appieno le aspettative del pubblico. Concerti coinvolgenti, dove il jazz si è fuso con altre influenze musicali, hanno fatto vibrare il palco, regalando emozioni uniche. Inoltre, stimolanti talk e brillanti masterclass hanno arricchito l’esperienza dei partecipanti. Esperti del settore hanno condiviso le loro conoscenze, discutendo di innovazione e sperimentazione nel mondo della musica. Artisti del calibro di Ernesto Marciante, Serena Brancale, Peppe Costa, Michele Papadia che ha concluso la kermesse al Teatro A. Guarasci con un concerto straordinario insieme a Pierpaolo Ranieri e Daniele Chiantese, hanno reso il cartellone delle masterclass e dei concerti intenso e con numerosi partecipanti. Il super ospite di questa prima edizione è stato il leggendario Steve Gadd, insieme al sassofonista Michael Blicher e all’organista Dan Hemmer. Che oltre ad un open sound check per gli allievi, hanno tenuto un concerto straordinario nel meraviglioso  scenario del Teatro Rendano di Cosenza.

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