Knagui
25 Giugno 2024 2024-06-25 10:04Knagui
curriculum
Knagui
Biografia
KNAGUI (che in italiano si pronuncia “Nah-GAI”) è un artista indipendente, grande docente e direttore corale, nato e cresciuto a York (Pennsylvania, USA).
Come artista “di ispirazione”, KNAGUI si è esibito davanti a audience entusiaste sia in USA che in Europa, apparendo sul palco prima con la sua madrina, la leggenda gospel Twinkie Clark, e poi con Hezekiah Walker, Fred Hammond, Bob Singleton.
In Italia, con i Golden Gospel Singers prima, e ora da artista indipendente, ha colto e coglie tuttora numerose occasioni per esprimere il proprio talento nel campo della docenza e della musica, gospel e non solo, partecipando a numerosi festival gospel italiani.
KNAGUI è anche il direttore operativo del 07:06PM Entertainment Group. Ha anni significativi di esperienza amministrativa nella gestione professionale di progetti con artisti, amministrazione di pubblicazioni musicali in una varietà di generi, tutoraggio e coaching/consulenza. È stato educatore musicale, tour manager, produttore, coordinatore, volontario e musicista.
I suoi seminari sono dedicati a vari livelli di destinatari e spaziano su diversi argomenti nell’ambito della tecnica musicale, conduzione corale e vocalità gospel. KNAGUI sostiene che il proprio essere un “artista gospel” si esprime al meglio soprattutto quando può insegnare a un coro e condividere con i partecipanti al workshop non solo parti, canzoni e musica, ma soprattutto infondere la passione e la profondità del messaggio che il gospel porta con sé. E chi lo ha conosciuto può testimoniare che riesce a farlo sempre, con il bagaglio professionale di conoscenze e di tecnica, con l’approccio entusiasta ed amichevole, lo spirito appassionato ed il carisma che lo contraddistinguono e che già in migliaia di persone, facenti parte del popolo di cori e di cantanti, professionisti o meno, appassionati di gospel, hanno potuto apprezzare alle sue lezioni e seminari in passato.
Nel 2020, KNAGUI ha partecipato come ospite al coro virtuale “Give me some peace” dell’Associazione Blowing on Soul APS per celebrare la scomparsa di George Floyd e sostenere la causa Black Lives Matter.